Tre dischi per la settimana firmati Waters, Iggy e Price

Gennaio si apre con buone prospettive per la musica. Quest’anno, per esempio, vedranno la luce i nuovi lavori di Peter Gabriel e dei Metallica. Sono in tanti ad aspettare un disco da Gabriel, previsto entro la prima metà dell’anno: è dal 23 settembre 2002 con Up che l’ex frontman dei Genesis non pubblica più un lavoro di inediti. La band metal, invece, il 14 aprile rilascerà 72 Seasons. Dell’album si può ascoltare un solo brano Lux Æterna, un ritorno al metallo grezzo di gran valore delle origini.

Per questa settimana vi propongo tre uscite. Si tratta di tre artisti visionari. Due vecchie guardie, monumenti viventi del rock, e un’artista che si sta affermando come la nuova regina del country formato punk rock quando a tenacia e ribellione. I loro nomi? Roger Waters, Iggy Pop e Margo Price.  Continua a leggere



Il ritorno di Franco Mussida dal Pianeta della Musica

Franco Mussida – Foto Federica Mirabelli

Oggi esce un disco prezioso, di quelli che speri sempre arrivino prima o poi. È Il Pianeta della Musica e il viaggio di Iòtu di Franco Mussida. L’artista, che ho intervistato alcuni mesi fa, lo associ automaticamente alla PFM, di cui è stato uno dei fondatori, mitica band prog ancora in attività di cui lui, però, non fa più parte da tempo. Si è chiamato fuori, non per screzi o rancori, ma perché è andato oltre. Il concetto di band non lo attrae più, come mi raccontava l’altro giorno, alla presentazione del disco. La sua ricerca della musica va verso altre direzioni. Mussida in questo album si è spogliato di tanti orpelli, ha lavorato per sottrazione, togliendo tutto quello spericolato barocchismo (che io continuo a pensare straordinario) del prog, per dargli una nuova veste.  Continua a leggere



Tre dischi per la settimana che verrà

La musica è un buon rifugio per allontanare la paradossale realtà in cui ci troviamo a vivere in questa parte finale del 2022. Ci siamo liberati più o meno dall’ansia Covid e anche dalla peggiore campagna elettorale di tutti i tempi. Oggi si scopriranno i vincitori, verranno fuori errori e orrori di un manipolo di politicanti sempre più lontani dalla realtà perché incapaci di ascoltare (troppa fatica, meglio sobillare).

Ritorneranno protagonisti la “guerra in Europa”, il problema energetico, le minacce nucleari… Quindi, mi rintanerò nella musica, mi immergerò in una valanga di note per ripulirmi la mente. A chi la pensasse allo stesso modo, consiglio tre dischi, tutti usciti nella seconda metà di settembre, molto diversi tra loro, ma ricchi, istrionici, destabilizzanti. Mettetevi comodi… Continua a leggere



Maurizio Solieri, Rock da… Resurrection

Tra le tante domande che mi pongo sulla musica, ce n’è una a cui decisamente dare una risposta è alquanto complicato: il Rock è morto? Se lo si chiede a chi lo suona da sessant’anni – vedi i Rolling Stones – ti risponderà lapidariamente con un “no” secco, senza replica, lo stesso dicasi per chi oggi lavora pensando di suonare rock che in realtà è qualcosa d’altro (sarebbe necessario aprire un capitolo su come viene fatta la catalogazione nella musica in streaming…). Se, invece, interroghi uno come me che vede il Rock come un genere temporale che ha avuto il suo apice tra gli anni Sessanta e i primi anni Ottanta, la risposta non può essere che “sì”. Quello che è venuto dopo, è figlio spurio di quel genere che rimane scolpito nella pietra come i dieci comandamenti. Come sempre, non tutto è bianco o nero, esiste una gamma di colori che ci passano in mezzo. C’è, dunque, della verità in entrambe le risposte.  Continua a leggere



Dieci dischi degni di nota del 2021 – Prima parte

Il 2021 s’è chiuso da pochi giorni. Un anno in musica che, dal mio piccolo osservatorio, ha rivelato molti lavori di buona qualità. In tutti i generi, dal rock al jazz all’alternativa, classificazione usata per dire tutto e niente. Mi sono esercitato in una mia personale classifica dei dieci album che che mi sono piaciuti di più. L’ho stilata in base ai miei gusti, alle mie aspettative, alle mie sensazioni ed emozioni. Di dischi ne ho ascoltati centinaia, molti mi hanno annoiato a morte ma altri mi hanno catturato. Questi dieci sono quelli che ascolto con rinnovato piacere quando lavoro,… Continua a leggere


Interviste: Beppe Dettori, Raoul Moretti e le tante “Animas”

Beppe Dettori e Raoul Moretti in concerto – Foto Claudio Muzzetto – PHOTO&PANO

Echi lontani, etno folk, progressive rock, preludi bachiani, cori millenari. Quando mi sono trovato ad ascoltare Animas, lavoro uscito nel maggio scorso dalla creatività di Beppe Dettori e Raoul Moretti ammetto di essermi sentito perso in una dimensione dove tempo e generi non esistono. Ci sono solo parole e armonie che si fondono per chi ha la pazienza e la curiosità di ascoltare. Esattamente il punto di forza di questo album. Un’isola dove convivono suoni e canti creati con il chiaro intento di raccontare. Un ricordo, una storia, una sensazione, un’emozione. Ho citato isola non a caso, visto che i… Continua a leggere


Crocodile Rock: musica e animali nel libro di Ezio Guaitamacchi e Antonio Bacciocchi

Ezio Guaitamacchi

Ho acquistato un libro uscito qualche giorno fa per Hoepli. Si intitola Crocodile Rock e gli autori sono due conoscenze solide per chi ama la musica, Ezio Guaitamacchi, musicologo, musicista, entertainer, un decano del giornalismo musicale (come si legge nella terza di copertina) e direttore della collana musicale della stessa Hoepli, e Antonio Bacciocchi, scrittore, musicista e blogger, batterista rock con l’aplomb del mitico Charlie Watts. Entrambi hanno in comune la passione per il rock e per gli animali, Ezio con i suoi tre cagnolini, Dylan Joni e Taylor, e Antonio con il suo pastore tedesco Grimm. I loro compagni… Continua a leggere


Un disco per il weekend: Daniela Spalletta e il suo “Per Aspera Ad Astra”

Daniela Spalletta – Le foto del post sono di Paolo Galletta

Per questo fine settimana vi invito ad ascoltare un disco meditativo, originale, che non dà il minimo spazio alle banalità, anche se certi fraseggi possono suonare rassicuranti. Un lavoro che mi ha catturato al primo ascolto e che ora, sento la necessità, sì proprio così – e non mi capita spesso, e ringrazio chi me l’ha segnalato – di ascoltarlo in loop. No, tranquilli! Non ho usato alcuna sostanza psicotropa, ma sono stato drogato da una voce incredibile, bella, cristallina, angelica, versatile. E me ne sono innamorato. Il disco in questione è Per Aspera Ad Astra (TRP Music), uscito a… Continua a leggere


Weekend in musica: tre album da ascoltare

Per il fine settimana ho “preparato” tre dischi di recente uscita, uno freschissimo di giornata, visto che è stato pubblicato solo da poche ore. Tre lavori diversi, per generi e provenienza, ma – ovviamente secondo i miei gusti – ricchi, riflessivi, ammalianti. 1 – Talk Memory – BadBadNotGood – uscita 08/10/2021 I BBNG sono una band canadese, di Toronto, composta dal sassofonista Leland Whitty, il bassista Chester Hansen e il batterista Alexander Sowinski. Fanno fusion, genere che loro declinano navigando tra jazz, soul, R&B, hip hop. A cinque anni dal loro ultimo lavoro, IV, dove c’erano molte featuring vocali, ora… Continua a leggere


Rolling Stone, le classifiche e una riflessione…

Il 15 settembre Rolling Stone USA ha pubblicato la sua colonna sonora più dirimente e attesa: le 500 canzoni più belle di tutti i tempi. Il magazine, ormai ex-bibbia del rock, ha voluto pubblicare, a quasi vent’anni di distanza dalla prima edizione, una nuova revisione. Le classifiche a cui RS ci ha assuefatto sono una buona lettura dei tempi e di quello che significa la musica, mainstream e alternativa, dagli anni Trenta del secolo scorso a oggi. Le 500 canzoni sono la summa di tutto questo, anche perché, la prima “RS hit parade”, come ben ricordano dallo stesso magazine, era… Continua a leggere