Interviste: Paolo Fresu, la musica? Non ha etichette

Paolo Fresu – Foto Tommaso Le Pera

Se c’è un artista che, nonostante tutte le difficoltà dettate da due anni di pandemia, ha sempre guardato alla musica come un rimedio salvifico per l’anima e per il cuore, questo è Paolo Fresu. In quel terribile 2020 è stato uno dei pochi a continuare a proporre il suono della sua tromba, squillante o sussurrato, allegro o malinconico. Artista prolifico, mai banale, creativo, pignolo, anche nella scelta delle copertine degli album pubblicati dalla sua Tǔk Music, label che ha fondato nel 2010 e che l’anno scorso a festeggiato i suoi primi dieci anni, con cui continua a promuovere giovani musicisti talentuosi… Continua a leggere


Tosca, che emozionante viaggio nella musica!

Assistere a un concerto di Tosca è una garanzia, sai che vai a colpo sicuro. Hai bisogno di bellezza, emozioni, sogni? Ebbene, seduto in una delle poltroncine di un teatro, ovunque ti trovi, da Milano a Rio de Janeiro, sai che avrai tutto ciò in dono. Tosca, con i suoi 24 anni di carriera, è un’artista completa come pochi in Italia. Studio, interesse, passione, ne fanno un libro di bravura e arte da cui attingere a piene mani. Ieri sera ero al Teatro Parenti di Milano, sold out, pazientemente in fila per mostrare il Green Pass e il mio biglietto.… Continua a leggere


“Love For Sale”, Tony Bennet e Lady Gaga: la musica come medicina…

Il primo ottobre è stato pubblicato Love For Sale, secondo disco della coppia Lady Gaga e Tony Bennett. Il primo, Cheek To Cheek (2014), alla sua uscita fu accolto con curiosità dalla critica per la strana e improbabile coppia che, apparentemente, non aveva nulla da condividere, subito smentito all’ascolto, una fusione professionale e perfetta di voci che dimostrò come Lady Gaga fosse molto più di una brava popstar. Love For Sale è un lavoro che rivede, con la giusta dose di sofisticata eleganza, dodici brani di Cole Porter. Un disco da custodire e godersi non solo perché racconta una sostanziosa… Continua a leggere


Musica, significati e qualche riflessione sulle bandiere…

La bandiera americana vista dallo studio 2X4

Quello che mi stupisce sempre dell’America, intesa come Stati Uniti, è che c’è sempre una fiammella accesa anche nei momenti più bui. E che da quella fiammella possono nascere luci, progetti, futuro. Mi ha colpito molto una serie di idee, opinioni, proposte, che il quotidiano The New York Times ha riassunto in Snap out of it, America! (tradotto, un lapidario Reagisci, America!). Nell’ultima “puntata”, a corollario dei tanti interventi che hanno coinvolto la modernizzazione del Paese, la Costituzione, la politica, la democrazia, l’educazione, l’economia, c’è stata una riflessione che ho trovato illuminante: rivedere in forma artistica e provocatoria la famosa… Continua a leggere


Rolling Stone, le classifiche e una riflessione…

Il 15 settembre Rolling Stone USA ha pubblicato la sua colonna sonora più dirimente e attesa: le 500 canzoni più belle di tutti i tempi. Il magazine, ormai ex-bibbia del rock, ha voluto pubblicare, a quasi vent’anni di distanza dalla prima edizione, una nuova revisione. Le classifiche a cui RS ci ha assuefatto sono una buona lettura dei tempi e di quello che significa la musica, mainstream e alternativa, dagli anni Trenta del secolo scorso a oggi. Le 500 canzoni sono la summa di tutto questo, anche perché, la prima “RS hit parade”, come ben ricordano dallo stesso magazine, era… Continua a leggere


Cosa pensate dello show avatar degli ABBA?

Gli ABBA Avatar in concerto – frame promo

Breve pensiero del venerdì. Avrete certamente letto del ritorno degli ABBA, la pop band svedese che prese il nome dalle iniziali dei nomi dei quattro componenti, Agnetha, Benny, Björn e Anni-Frid, quest’ultima conosciuta come Frida, che, in una decina d’anni di intensa attività, dal 1972 al 1982, ha sfornato talmente tanti brani da rendere le due coppie immortali e milionarie con oltre 400 milioni di copie vendute. Dall’82, dopo i divorzi si dissolse anche la band. Tutti continuarono le loro carriere artistiche, chi con più sorte, chi con meno. Ebbene, nel 2018 gli ABBA hanno deciso di riunirsi dopo quasi quarant’anni di separazioni… Continua a leggere


Intervista: NicoNote, le Limbo Session e un disco prezioso

Nicoletta Magalotti, aka NicoNote – Foto Giada De Nigris

È da sempre un’attenta studiosa della voce e del linguaggio. Ma è soprattutto un’ottima cantante, dotata di una gran bella voce, impostata e potente, ed è pure una brava attrice. Adora insegnare, didattica della vocalità, che non significa solo canto, ma impostazione della voce, public speaking… Un paio di mesi fa ha pubblicato con Wang inc., uno dei tanti moniker di Bartolomeo Sailer, quello più politico e combattivo, un disco chiamato Limbo Session 1. Poi ci arriveremo al titolo, ma prima vi presento Nicoletta  Magalotti, italo austriaca, nata a Rimini 59 anni fa. In arte è NicoNote ed è stata… Continua a leggere


Xavier Rudd, Gal Costa e Tim Bernardes, Rodrigo y Gabriela: tre singoli da ascoltare

Frame dal video di “Stoney Creek”, brano di Xavier Rudd

Non so perché, ma non mi sono mai piaciute le uscite di dischi singoli, quelli che, in vinile, erano i 45 giri e, oggi, in digitale sono i “single”. Sto notando che che tra i “single” sempre più spesso vengono proposti due brani, magari uno la rielaborazione del precedente. Si ritorna, dunque, ai vecchi lato A e lato B. I singoli raramente restano tali. Servono a lanciare un nuovo album (e per questo ci sono i rilasci programmati, Amuse Bouche invitanti in attesa della portata principale), ad annunciare che l’artista si sta dando da fare, a tenere in ansia i… Continua a leggere


Ritornano i Buena Vista Social Club!

Frame dal video di Susan Titelman che contiene filmati tratti dalle session dell’Avana del 1996

Non so voi, ma quando uscì il disco Buena Vista Social Club, opera prima dei Buena Vista Social Club, 25 anni fa, Compay Segundo e la sua nutrita band mi mandarono in tilt. Alcuni tra i più distinti, quotati e vecchi musicisti degli anni Quaranta e Cinquanta, quelli che cantavano nelle case della Trova dell’isola caraibica, ritornavano alla ribalta grazie a quel raffinato cercatore d’oro, musicista e produttore che porta il nome di Ry Cooder, a Nick Gold, patron dell’etichetta inglese World Circuit e al maestro cubano Juan de Marco Gonzáles che diventò il direttore d’orchestra della mitica band. Era… Continua a leggere


Rock, mostri sacri e il tempo che passa

La notizia l’ho letta ieri sera su Rolling Stone America: Rod Stewart, Kenney Jones e Ron Wood incideranno ancora come Faces, band che nacque nel 1969 e che vide, nel corso degli anni, anche la partecipazione di Mick Hucknall, il rosso dei Simply Red. Qualcuno ricorderà di sicuro l’album e l’omonima canzone Ooh La La del 1973. In quest’occasione Ron Wood ha annunciato anche nuove uscite con i Rolling Stones: con Jagger sta lavorando a tracce inedite per il quarantesimo dell’album Tattoo You che uscirà prossimamente in un cofanetto celebrativo. Sempre sulla home del sito del magazine americano questa mattina si… Continua a leggere