Intervista: Rebel Bit, elettronica e voce per un canto “Nuovo”

I Rebel Bit in concerto – Foto Enzo Fornione

Mi è capitato sotto mano l’ultimo lavoro targato Rebel Bit, uscito il 5 novembre scorso, dal titolo lapidario: Come. Il gruppo in questione viene da Cuneo. Sono cinque musicisti, tutti trentenni, tutti usciti dal Conservatorio che hanno scelto la loro personale cifra stilistica: cantare a cappella. Sì, un coro, anzi, un Signor Coro! All’estero, soprattutto negli Stati Uniti, dove il genere è vivacemente sull’onda da anni, sono famosissimi, hanno avuto riconoscimenti importanti come le cinque nomination ai Contemporary A Cappella Recording Awards di Boston e altrettanti nell’A Cappella Video Awards di Los Angeles. Da noi, hanno partecipato come concorrenti a… Continua a leggere


Tre dischi per difendersi dal freddo…

Scrivo da una Milano fredda e senza sole. Per scaldarmi il cuore sono andato a cercare un po’ di dischi che mi aiutassero a vivere questa giornata uggiosa. Ne ho scelti tre, usciti tutti lo stesso giorno, il 12 novembre scorso. Ve li consiglio, perché si spazia da melodie made in “new” Brazil a brani scritti 50 anni fa e mai pubblicati fino a una sensuale e grande voce sudafricana. 1 – Leonardo Marques Presents: Ilha do Corvo Sounds, Vol. I – Artisti Vari Un Brasile diverso quello di Leonardo Marques, 43 anni, musicista, produttore, discografico, ingegnere del suono di Belo… Continua a leggere


Interviste: Beppe Dettori, Raoul Moretti e le tante “Animas”

Beppe Dettori e Raoul Moretti in concerto – Foto Claudio Muzzetto – PHOTO&PANO

Echi lontani, etno folk, progressive rock, preludi bachiani, cori millenari. Quando mi sono trovato ad ascoltare Animas, lavoro uscito nel maggio scorso dalla creatività di Beppe Dettori e Raoul Moretti ammetto di essermi sentito perso in una dimensione dove tempo e generi non esistono. Ci sono solo parole e armonie che si fondono per chi ha la pazienza e la curiosità di ascoltare. Esattamente il punto di forza di questo album. Un’isola dove convivono suoni e canti creati con il chiaro intento di raccontare. Un ricordo, una storia, una sensazione, un’emozione. Ho citato isola non a caso, visto che i… Continua a leggere


Crocodile Rock: musica e animali nel libro di Ezio Guaitamacchi e Antonio Bacciocchi

Ezio Guaitamacchi

Ho acquistato un libro uscito qualche giorno fa per Hoepli. Si intitola Crocodile Rock e gli autori sono due conoscenze solide per chi ama la musica, Ezio Guaitamacchi, musicologo, musicista, entertainer, un decano del giornalismo musicale (come si legge nella terza di copertina) e direttore della collana musicale della stessa Hoepli, e Antonio Bacciocchi, scrittore, musicista e blogger, batterista rock con l’aplomb del mitico Charlie Watts. Entrambi hanno in comune la passione per il rock e per gli animali, Ezio con i suoi tre cagnolini, Dylan Joni e Taylor, e Antonio con il suo pastore tedesco Grimm. I loro compagni… Continua a leggere


Roma, alla Casa del Jazz un weekend con Luca Ciarla e il suo Tintiland

Luca Ciarla – Ritratto di Paolo Lafratta

Tintiland. Una crasi per “la terra del Tintilia”, vitigno autoctono molisano dal quale si ricava un vino che ha il colore del rubino, ma anche i profumi e i sapori di una terra poco conosciuta. Non preoccupatevi, non sono passato al turismo enogastronomico. Ma, come spesso accade, la musica c’entra (eccome) anche qui. Innanzitutto perché la tre giorni di Tintiland si terrà a Roma alla Casa del Jazz, ma soprattutto perché chi l’ha organizzata è la Violipiano Music (coadiuvata da Michele Macchiagodena, direttore artistico del Termoli Jazz Festival, e dall’associazione culturale Jack), impresa fondata vent’anni fa a Hong Kong da… Continua a leggere


Un disco per il weekend: Daniela Spalletta e il suo “Per Aspera Ad Astra”

Daniela Spalletta – Le foto del post sono di Paolo Galletta

Per questo fine settimana vi invito ad ascoltare un disco meditativo, originale, che non dà il minimo spazio alle banalità, anche se certi fraseggi possono suonare rassicuranti. Un lavoro che mi ha catturato al primo ascolto e che ora, sento la necessità, sì proprio così – e non mi capita spesso, e ringrazio chi me l’ha segnalato – di ascoltarlo in loop. No, tranquilli! Non ho usato alcuna sostanza psicotropa, ma sono stato drogato da una voce incredibile, bella, cristallina, angelica, versatile. E me ne sono innamorato. Il disco in questione è Per Aspera Ad Astra (TRP Music), uscito a… Continua a leggere


Tosca, che emozionante viaggio nella musica!

Assistere a un concerto di Tosca è una garanzia, sai che vai a colpo sicuro. Hai bisogno di bellezza, emozioni, sogni? Ebbene, seduto in una delle poltroncine di un teatro, ovunque ti trovi, da Milano a Rio de Janeiro, sai che avrai tutto ciò in dono. Tosca, con i suoi 24 anni di carriera, è un’artista completa come pochi in Italia. Studio, interesse, passione, ne fanno un libro di bravura e arte da cui attingere a piene mani. Ieri sera ero al Teatro Parenti di Milano, sold out, pazientemente in fila per mostrare il Green Pass e il mio biglietto.… Continua a leggere


“Tango Macondo”, una storia fantastica a suon di folklore

  Sono stato al Teatro Carcano di Milano a vedere Tango Macondo, favola ricca di fantasia, cuore e musica di Giorgio Gallione, prodotto dal Teatro Stabile di Bolzano, con le musiche (e la presenza sul palco) di Paolo Fresu (flicorno e tromba), Daniele di Bonaventura (bandoneon)  e un incredibile Pierpaolo Vacca (organetto). Ispirato al libro di Salvatore Niffoi Il Venditore di Metafore (Giunti, 2017), più che una classica piece teatrale è una epica, fantastica, spettacolare narrazione, grazie alle scenografie di Marcello Chiarenza, alla bravura degli interpreti, personaggi che si “rubano” la parola senza interagire tra di loro, diventando narratori di… Continua a leggere


popOFF: Zecchino d’Oro e jazz. Intervista a Cristina Zavalloni

Cristina Zavalloni – Foto Marcella Fierro

Quarantaquattro gatti In fila per sei col resto di due Si unirono compatti In fila per sei col resto di due… Sfido chiunque a non averla cantata almeno una volta nella vita. Quarantaquattro Gatti del modenese Pippo Casarini (anno domini 1968) è una della dodici canzoni scelte tra i grandi successi dello Zecchino d’Oro, pubblicate in un album dal titolo popOFF, in versione jazz, da Paolo Fesu, Cristina Zavalloni, Cristiano Arcelli, Dino Rubino, Marco Bardoscia e il Quartetto Alborada per la Tŭk Music (etichetta dello stesso Fresu), nel catalogo “Kids”. Un’idea brillante e unica, le canzoni per bimbi trasformate in… Continua a leggere


Qalaq, la grande preoccupazione di Jerusalem In My Heart

Sto ascoltando in questi giorni un lavoro molto interessante. È firmato da Jerusalem In My Heart, progetto musicale dietro al quale si celano Radwan Ghazi Moumneh ed Erin Weisgerber, musicista, producer, sound designer canadese di origini libanesi cresciuto in Oman il primo, e visual artist canadese la seconda. Per la cronaca, Moumneh s’è “battezzato” Jerusalem in my Heart riprendendo il titolo di un disco uscito nel 1967 della grande interprete libanese Fairuz, che, assieme all’egiziana Umm Kulthum, è la più grande voce mediorientale del Ventesimo secolo. L’album porta un titolo tosto, Qalaq, che in arabo ha varie accezioni, ma che… Continua a leggere