Fleetwood Mac and Friends: è on line “Albatross”

Il prossimo 30 aprile uscirà un disco “imponente” per chi ama il rock anni Sessanta e Settanta. La storia in musica dei primi Fleetwood Mac con il sommo Peter Green: Mick Fleetwood and Friends Celebrate The Music Of Peter Green And The Early Fleetwood Mac (Live from The London Palladium). Il disco è la registrazione di un concerto che si è tenuto il 25 febbraio 2020, pochi giorni prima che il Covid si impossessasse del mondo, con un sold out di biglietti e un parterre di musicisti sul palco da far venire la pelle d’oca: Neil Finn, Noel Gallagher, Billy… Continua a leggere


Briatore, il Billionaire pieno e i mancati concerti dal vivo

Il tema caldo di queste giornate, quello che sta tenendo banco su media e social, è il contagio di Flavio Briatore, negazionista Covid della prima ora. Nel suo Billionaire, che qualcuno, con raffinata ironia, ha ribattezzato Focolaire, c’è stato un contagio genere Codogno, uno dei suoi dipendenti è addirittura intubato e grave, a Sassari. Lui, dal San Raffaele dove è ricoverato, ieri ha invece postato una foto sorridente su Instagram, post rimosso quasi subito (quando la si fa fuori dal vaso…). Parlo di Briatore perché è “la notizia”, ma l’imprenditore sbruffone, una miniera inesauribile per la comicità di Crozza, mi dà… Continua a leggere


America, l’intervista: musica, live, pandemia e ottimismo

Gerry Beckley e Dewey Bunnell – Foto di Henry Diltz

Quando si dice America – intesa come band – più o meno a tutti gli appassionati di quel sound West Coast che ha fatto fortuna negli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso, viene in mente una canzone, A Horse With No Name: On the first part of the journey, I was looking at all the life, There were plants and birds and rocks and things… Ricordate? Le voci che riecheggiavano quella di Neil Young, le chitarre acustiche leggere e sognanti, il raccontare quell’America “freedom style” con quella punta di sana nostalgia per chi ascoltava… Gerry Beckley, Dewey Bunnel e… Continua a leggere


Il destino della musica, incontro a Carpi

Ieri sera sono andato a Carpi. Nel cortile d’onore di Palazzo dei Pio, l’edificio simbolo della città, ben 11 secoli di storia da raccontare, c’era un appuntamento davvero interessante: Il futuro della musica dal vivo in Italia alla luce del Covid19. Così recitava l’incipit dell’incontro. Avevo prenotato una quindicina di giorni fa per assicurarmi uno dei pochi posti disponibili, causa distanziamento e norme antipandemia… Del destino della musica live se ne sta parlando troppo poco. Assieme al turismo, quello degli spettacoli dal vivo è il settore più colpito. Sul turismo si sta tentando di fare qualche cosa, sulla musica no.… Continua a leggere


Memento/ I Beatles cantano sul tetto, i Kiss salgono sul palco

L’ultima esibizione all’aperto dei Beatles risale a 51 anni fa, sul tetto della Apple Records, la loro casa discografica. Quel mattino freddo e umido, il classico grigio-Londra, i Fab Four con il tastierista Billy Preston, si esibiscono davanti a una quindicina di persone, tra cui due impettiti e imbarazzati poliziotti saliti sul “rooftop” con l’intento di staccare gli amplificatori a causa del volume alto ed evitare ingorghi per la gente che si stava raggruppando sempre più numerosa al 3 di Savile Row. L’esibizione, in realtà, non fu un concerto (vennero suonati 4 pezzi, alcuni registrati più volte, Get Back, Don’t… Continua a leggere