De Visu, è il titolo del primo lavoro in uscita oggi per TRP di Sergio Casabianca, chitarrista catanese, classe 1990. Siamo in ambiente jazz, dentro un post-bop con ampie incursioni nel be-bop. De Visu, Con i propri occhi. Quelli di un giovane artista che «non è nato con i dischi di jazz in mano», come mi racconta, ma che ha scoperto il genere crescendo, al conservatorio. Un’evoluzione che lo ha portato dalla musica dei Beatles e dei Rolling Stones ascoltata da bambino, ai Led Zeppelin, Deep Purple, Metallica e Iron Maiden da adolescente, con un mito di riferimento, Ludwig van Beethoven, «il più grande di tutti, quello che è riuscito a penetrare atri mondi attraverso la musica, a scrutare l’uomo come mai nessuno ha fatto». Continua a leggere
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Pathway, il sentiero jazz di Giulia Meci
Esce oggi negli store digitali un lavoro particolarmente interessante, autoprodotto, che vi consiglio. Cinque brani per 23 minuti d’ascolto, il tempo necessario per un’artista di presentarsi al mondo. Lei si chiama Giulia Meci, è bolognese, ha una solida base di formazione, conservatorio, studi di perfezionamento sulla voce, lavoro di composizione e di arrangiamento. Il suo disco, anzi la sua «piccola creatura», come lei lo chiama, porta un titolo ricco di emozioni, ricordi, speranze e futuro, Pathway.
Sentiero. Il cammino che l’ha portata fino a qui e che la condurrà dove la musica deciderà di portarla. In Pathway c’è la gioia dell’avventurarsi tra le note della vita, la fatica, la necessità di condividere il suo procedere con altre persone, il raccontare quello che l’artista vede e canta per immagini, vedi la preziosa Landscape. Continua a leggere
Milano: cultura e inclusione con il festival della danza Urban
Parte oggi al Parco delle Cave di Milano il MUD (Milano Urban Dance) festival, una quattro giorni di workshop, spettacoli ed eventi legati al mondo della danza Urban. Non voglio invadere campi altrui, ma prendo a spunto quest’arte, che ha un rapporto stretto con la musica, per approfondire un tema che mi sta particolarmente a cuore, e cioè l’integrazione sociale attraverso la cultura. Continua a leggere
Furio Di Castri al Genius Loci di Firenze, musica e accoglienza
Parte il 28 settembre a Firenze Genius Loci: alla scoperta di Santa Croce, due notti e un’alba di musica, incontri e performance nello storico complesso francescano, organizzati da Associazione Controradio Club, Opera di Santa Croce e Controradio in collaborazione con associazione culturale La Nottola di Minerva. Si tratta di un festival “anomalo”, giunto alla sesta edizione. Il tema 2023 è di un’attualità imbarazzante: ospitalità e accoglienza, due parole su cui le arti, soprattutto la musica, hanno tanto da dire. Continua a leggere
Tre dischi per tre voci al femminile nel primo weekend d’autunno
Per il primo weekend d’autunno ho pensato di proporvi tre lavori usciti questo mese. Li unisce una caratteristica, le voci femminili. Voci che rappresentano la bellezza della musica da qualsiasi parte del mondo essa provenga, in questo caso dagli Stati Uniti dalla lontana Islanda e dal Tibet. Sono anche – lo vedremo tra poco – lavori dove il viaggio diventa la forma predominante per raccontare tante storie di vita e di umanità. Continua a leggere
Mafalda Minnozzi, la bossa, il jazz in Natural Impression
È tornato il sole e con lui quel bel cielo settembrino che concilia pensieri positivi. Sto ascoltando il nuovo lavoro di Mafalda Minnozzi, Natural Impression, disco latin jazz uscito in digitale e in formato fisico l’8 settembre scorso. Pavese, una laurea in ingegneria informatica più un sacco di altri interessi, leggo sulla sua bio: “autrice di testi, producer, corrispondente dall’estero di programmi di Radio Rai, stilista, regista di cortometraggi, chef di cucina, personaggio televisivo”), è conosciuta in Brasile e negli Stati Uniti, oltre che qui in Italia per il suo certosino lavoro a cavallo tra tradizione e improvvisazione. Un’artista che il dio della musica ha dotato di una voce che, per tonalità e morbidezza, grazie anche a quegli accenti straordinariamente civettuoli, si presta a interpretare jazz, latin e, soprattutto, bossanova, generi che domina ormai da anni con reciproche soddisfazioni (sue e nostre!).
Veniamo al disco: 15 brani registrati all’Acustic Recording Studio di New York arrangiati, prodotti e suonati da Paul Ricci, con cui Mafalda ha un sodalizio artistico che ha già prodotto due album, Sensorial – Portraits in Bossa & Jazz nel 2020 e Cinema City – Jazz Scenes From italian Film, del 2021. Continua a leggere
Al festival di Castelfidardo la magia di Daniele Di Bonaventura
Inizia oggi, 13 settembre, la 48esima edizione del Premio Internazionale Fisarmonica (PIF) a Castelfidardo (Ancona). Evento molto sentito nella cittadina che, grazie all’azienda fondata da Paolo Soprani nella seconda metà dell’Ottocento, è diventata la capitale italiana di questo strumento musicale. Saranno cinque giorni di contese e concerti, tra questi si potranno ascoltare Danilo Di Paolonicola con il suo No Gender (ve ne avevo parlato in aprile, all’uscita del suo lavoro omonimo), Sergio Cammariere, Rita Marcotulli con un progetto a metà tra il cinema di Truffaut e il jazz, Richard Bona in quartetto con il fisarmonicista Luciano Biondini (di lui ho scritto in questo post), Andrea Piccioni ai tamburi a cornice e Ciro Manna alla chitarra.
C’è un altro incontro musicale che si terrà il 16 settembre, alle 22, nel Parco delle Rimembranze, ed è quello con Paolo Fresu e Daniele Di Bonaventura che porteranno, in duo, Mistico Mediterraneo, lavoro da cui nacque un gran bel disco pubblicato nel 2011 con il coro corso A Filetta. Tecnicamente Daniele è un outsider del PIF, visto che la fisarmonica l’ha suonata pochissimo da giovane e che lo strumento con cui si esprime è un lontano parente della stessa, il bandoneon. Continua a leggere
L’Invincibile Estate di Milo Scaglioni
Invincible Summer è il titolo e il brano di apertura di un disco autoprodotto uscito nel maggio scorso. Chi lo ha pensato, scritto, cantato e suonato è un artista di Codogno, Milo Scaglioni. Un passato da musicista a Manchester e, nel 2009, il ritorno in Italia: «Me ne andai a 19 anni per allontanare i miei mostri in una provincia che mi stava soffocando. In Gran Bretagna sono rimasto per dieci anni, ma poi sono tornato perché perché avevo capito che i mostri erano partiti assieme a me», mi racconta davanti a una birra. Continua a leggere
I dieci anni di Francavilla è Jazz: la cultura della buona musica
L’estate dei festival sta finendo. In tutta la Penisola quest’anno è stato un fiorire di appuntamenti, molti di questi interessanti, altri un po’ meno, comunque la dimostrazione che la musica a prescindere dai grandi eventi, ha tanto da dire. Su Musicabile ve ne ho presentati alcuni, quelli che mi sembravano più intriganti sia per i musicisti sia per i luoghi.
Domani e fino al 10 settembre si tiene uno degli ultimi appuntamenti della stagione: il Francavilla è Jazz. Siamo nel Salento, a Francavilla Fontana grosso centro commerciale e culturale della regione. Il festival accende le sue prime dieci candeline, un appuntamento importante soprattutto per una manifestazione gestita interamente da un’associazione culturale senza scopo di lucro. Una decina di persone, capitanate da Alfredo Iaia, 65 anni, avvocato di professione, una passione smisurata per il jazz e chitarrista per passione. Continua a leggere
Tre dischi “new jazz” per il finesettimana
Parliamo di jazz. Mi ha colpito il titolo di un disco uscito a fine giugno firmato da Berlioz: Jazz is for ordinary people, il jazz è per persone comuni. Considerato da anni una musica di nicchia, la vulgata la passa come musica d’élite perché “volutamente complessa”, viene definito dall’artista in questione per quello che è, un genere ottenuto miscelando ritmi afro, cultura popolare e canti religiosi con ampie tracce di tradizione erudita europea.
Sempre con un occhio al “new jazz” o jazz contemporaneo che si voglia chiamare, il 25 agosto, sono arrivati sugli scaffali digitali e fisici altri due lavori molto diversi tra loro che, uniti al primo, mostrano un panorama significativo delle nuove tendenze del genere. Continua a leggere