Marta Giulioni: il musicista, un funambolo sulla corda…

Marta Giulioni in quartetto con Nico Tangherlini al pianoforte, Gabriele Pesaresi al contrabbasso e Andrea Elisei alla batteria

Un uomo che cammina su una corda. Si bilancia con le braccia, gioco d’anche. L’equilibrio è tutto su questo cavo che non ha un inizio né tantomeno una fine. L’immagine della cover di Up On A Taightrope, primo lavoro di Marta Giulioni, giovane cantante jazz marchigiana con una voce di cui si apprezza una calda tenuta nelle note basse e una grande capacità di camminare disinvoltamente lungo il difficile filo del pentagramma, semplice e complessa nel suo insieme, rappresenta quello che è la vita. Siamo tutti precari, camminiamo sulla nostra corda cercando il giusto equilibrio per non cadere. Non c’è… Continua a leggere


Solitudine, Edonismo, Consumo secondo Francesco Sacco

Francesco Sacco – Foto Lucrezia Testa Iannilli

Ieri è uscito un EP composto da sei brani, opera di un giovane musicista italiano, Francesco Sacco. Il titolo, A – Solitudine, Edonismo, Consumo, fa intendere che è il primo passo di un progetto che troverà compimento attraverso un altro EP, un lato B che completerà un lavoro piuttosto complesso. Un giovane musicista che ha qualcosa da dire e lo dice bene è una manna per chi è in cerca di buona musica. E uno come Francesco, profondo nei testi, pignolo nella composizione e negli arrangiamenti, che non è mai banale e riesce a stupirti, non può non meritare attenzione.… Continua a leggere


Bob Dylan, una biografia per i giovani scritta da giovani

Marta Fieramonti

Mi è capitato sotto mano un libro che mi ha incuriosito: Bob Dylan, Sixty Miles of Ways, edito dalla piccola casa editrice indipendente romana Elemento115. Un testo breve, dalla scrittura densa, che si divora in poche ore. Soprattutto perché parla di un artista che non è più un essere umano, ma è asceso al cielo diventando una figura mitologica, una divinità nella trimurti della musica del Novecento, essere imprevedibile, furbo, ossessivo, caparbio, innovatore. Dylan è Dylan. Su di lui è stato scritto tutto e il suo contrario. Saggi, biografie, romanzi. Vi domanderete: c’era bisogno di un altro libro su di… Continua a leggere


Floriana Foti: il jazz, la Sicilia e i colori della musica

Floriana Foti – Foto di Jethro Bijleveld

Voci baciate dal sole e dalla grazia. La Sicilia, ancora una volta, mi dà la possibilità di presentare un’altra sua figlia prediletta. Si chiama Floriana Foti, è catanese, ha 37 anni e ha pubblicato poco più di un mese fa il suo primo lavoro, Seven Colors, per TRP Music. Seven Colors sono, ovviamente, i colori dell’arcobaleno. Che nel lavoro di Floriana esplodono in tutte le loro gradazioni e combinazioni in un caleidoscopio di emozioni, passioni, amore, nostalgia, sensualità, atmosfere che riportano alla terra, al mare, a un’isola ricca di cultura e arte, crogiolo di popoli, multietnica nel cuore e nelle… Continua a leggere


Eurovison 2022: Europa in musica e cultura massificata

Stasera spegnerà le sue mille luci Eurovision Song Contest, il Sanremo d’Europa. Essendomi imposto di ascoltare tutte le canzoni in concorso, ascoltate nude, senza il corollario di tori roteanti, lucine, sfavilliii, ho avuto più e più attimi di sconforto. Lo confesso. Nulla contro lo spettacolo in sé, uno storico festival della canzone famoso nel mondo. Nato nel 1956 per presentare, sull’onda di Sanremo, la tradizione musicale e canora d’Europa, è stato un modo per contribuire ad avvicinare i Paesi riconciliati, la musica e le culture in essa espresse potevano diventare uno dei collanti per costruire una nuova Europa, possibilmente unita.… Continua a leggere


Cuneo, Città in Note. Un weekend a tutta arte e musica

La Alban Berg Ensamble Wien

Viaggio e musica, scoperte e suoni, colori e accenti. Il prossimo weekend, dal 13 al 15 maggio, è quello che le riviste di viaggio, ammesso che esistano ancora, definirebbero “perfetto per una gita fuoriporta”. Tarda primavera, temperature in aumento, voglia d’estate, sensi rianimati, desiderio di far festa. Ok la smetto, sembro un volantino di un’agenzia di viaggi. Però, il weekend ve lo raccomando lo stesso. Perché, credetemi, ne varrà la pena. Venerdì pomeriggio puntate il vostro navigatore su Cuneo (Latitudine 44°23’53’’88 N, Longitudine 07°32’44’’16 E) per passare un fine settimana tra arte, musica, grandi concerti e piacevoli scoperte. Il 13… Continua a leggere


Treetops, nuova band, primo disco e tanta buona musica…

Inizio questa settimana con un’interessante novità. C’è acqua fresca sul pianeta della Musica! Una cascata di note pulsante e limpida. Scende a scrosci ed è un refrigerio tuffarsi. Una band nuova nuova al suo primo disco. Una band giovanissima, età media 22 anni. Una band che ha scelto di non fare musica alla solita maniera, tutti infilati in canoni estetici fabbricati per il gradimento di una platea uniformata (ripeto sempre: salvo rare eccezioni), ma facendo ricerca, ascoltando di tutto, aperta al mondo e alle melodie.  Si chiamano Treetops, sono sette musicisti romani che frequentano ancora i conservatori e scuole di… Continua a leggere


Nico Morelli e il suo American Trio per rivivere la pizzica in jazz

Nico Morelli – Foto Pino Mantenuto

Il motivo del post di oggi ha un nome, un cognome e anche un indirizzo. Nico Morelli, di Crispiano, paese del tarantino di 13mila abitanti, parigino d’adozione da oltre 20 anni. Residenza: via del Jazz, angolo vicolo della musica popolare.  Sono affascinato dalle contaminazioni, come mi racontava l’altro ieri Lorenzo Pasini, perché creano sempre qualcosa di nuovo e di interessante. Nico Morelli, di professione pianista e compositore – lavori che con lui diventano sempre viaggi e incanti – è un contaminatore culturalmente attento e creativo. Il centro del suo studio, che dura da molti anni, è fondere la cultura popolare… Continua a leggere


Disco del mese: Get On Board, Taj Mahal e Ry Cooder

Quando è uscito, il 22 aprile, via Nonsuch Records, con quella cover d’altri tempi non ho avuto dubbi. Dovevo ascoltarlo, anche perché i musicisti in questione sono due grandi, Ry Cooder e Taj Mahal. Entrambi polistrumentisti, curiosi, innovatori. Il primo con la sua passione per le musiche popolari è stato l’artefice, per esempio, dei Buena Vista Social Club, e per questo gliene saremo sempre grati! Il secondo con quella voce forte e roca che sconfina nel soul e nel funk, ha tracciato la sua vita artistica con brani e interpretazioni indimenticabili, da Statesboro Blues, tratto dal suo primo, omonimo album,… Continua a leggere


Pandemia: Raoul Moretti racconta le Intermittenze della Vita

Raoul Moretti – Foto Fabrizio Massidda

In questo periodo stanno circolando parecchi lavori di musicisti che, sempre più esplicitamente, raccontano la pandemia e i suoi effetti, lasciando parlare le note. Nonostante la guerra di Putin abbia praticamente cancellato dalle prima pagine dei media l’andamento della pandemia, dando l’impressione che tutto volga al meglio, il Covid non è affatto sparito dalla circolazione, ce lo terremo  molto a lungo, anzi, diventerà un ospite fisso, tutto sommato tollerabile grazie alle cure, come gli altri virus che ci abitano e ci vengono a far visita.  Rimanendo sempre al Covid, nessuno di voi si sarà perso il comportamento della Cina di… Continua a leggere