Love in Exile: Aftab, Iyer e Ismaily arrivano dallo spazio profondo

La ricetta per trascorrere un’ora di meditazione, soli con se stessi, fatto quanto mai raro nella nostra ingabbiata e programmata esistenza, è racchiusa in un disco, Love in Exile, uscito il 24 marzo scorso via Verve Records, che porta le firme di tre musicisti di grandissimo spessore: Arooj Aftab, Vijay Iyer e Shahzad Ismaily. Tutti e tre vivono a New York, Vijav è nato negli States da genitori indiani, come pure Shahzad, figlio di una famiglia pakistana, mentre Arooj (una conoscenza di Musicabile) è nata a Ryad, in Arabia Saudita, anche lei da genitori pakistani. Continua a leggere



Dieci dischi degni di nota del 2021 – Prima parte

Il 2021 s’è chiuso da pochi giorni. Un anno in musica che, dal mio piccolo osservatorio, ha rivelato molti lavori di buona qualità. In tutti i generi, dal rock al jazz all’alternativa, classificazione usata per dire tutto e niente. Mi sono esercitato in una mia personale classifica dei dieci album che che mi sono piaciuti di più. L’ho stilata in base ai miei gusti, alle mie aspettative, alle mie sensazioni ed emozioni. Di dischi ne ho ascoltati centinaia, molti mi hanno annoiato a morte ma altri mi hanno catturato. Questi dieci sono quelli che ascolto con rinnovato piacere quando lavoro,… Continua a leggere


Backbone, soundtrack e la bravura di Arooj Aftab

Nello scorso giugno è uscito in Italia Backbone, videogioco sviluppato dalla canadese EggNut. Non oso addentrarmi nel vasto mondo dei games, innanzitutto perché non ne so un accidenti, secondo perché non mi hanno mai attirato (mea culpa), nonostante ne riconosca una creatività senza limiti e una bellezza intrinseca. Tornando a Backbone, ve ne parlo perché la colonna sonora è stata scritta da Nikita Danshin, cofounder di EggNut, e pure musicista, e da una nostra apprezzata conoscenza, Arooj Aftab, autrice di un bellissimo disco uscito il 23 aprile scorso, Vulture Prince di cui vi ho parlato qui.    Il fatto che… Continua a leggere


Nuove uscite: Arooj Aftab pubblica “Vulture Prince”

Arroj Aftab – Frame da “Diya Hai”

Ultimamente sto ascoltando molta musica di artisti nordafricani, indiani, pachistani. Dal tunisino Dahfer Youssef all’indiano Zakir Hussain, al turco Ozan Ata Canani. C’è qualcosa di ancestrale che li lega, una musica completamente diversa dai nostri canoni occidentali, intrigante, ipnotica, profonda, anche se Youssef e Hussain si esibiscono nei palchi di tutto il mondo con musicisti occidentali, soprattutto jazzisti, attratti da territori sconosciuti e sconfinati. Tra questi c’è anche una musicista che ha appena pubblicato il suo terzo album, Vulture Prince (il 23 aprile). Si chiama Arooj Aftab, viene da Lahore, Pakistan, dove ha vissuto fino ai 19 anni, quindi si… Continua a leggere