Pasquetta, alla ricerca del nostro personale paesaggio sonoro

Pasquetta, le previsioni danno più o meno bello in tutta Italia. Il giorno della tradizionale gita fuoriporta, dei pranzi al sacco o nelle trattorie caratteristiche, delle compagnie in movimento. E vabbè, lo sappiamo, non si può fare. Per fortuna, non dimentichiamolo, siamo dotati di una mente che ci permette di fare praticamente tutto quello che vogliamo. Quindi, oggi, impegniamoci a usare la testa in modo creativo. D’altronde c’è gente che lo fa per lavoro, vivendo mille mondi diversi, sognando alchimie che poi diventeranno opere d’arte, un libro, un quadro, una musica. E poiché di questo scrivo, voglio invitarvi a fare… Continua a leggere


Breaknotes/ Boris Johnson in ospedale con il virus

L’aveva sottovalutato, come del resto tanti tra di noi, increduli che potesse arrivare una tegola così forte in testa a tutti, senza distinzioni di ceto, censo, razza, religione. E così, dopo aver stretto le mani a persone contagiate dal virus, a dimostrazione che si è più forti di quella maledetta bestiolina (pure bellina a vedersi al microscopio), aver annunciato che gli inglesi dovevano prepararsi a una selezione della specie, dichiarazione darwiniana un po’ eccessiva – i più forti resistono, gli altri se ne andranno nel mondo dei più, il che produrrà per il popolo britannico l’immunità del gregge – Boris… Continua a leggere


Breaknotes/ E arriva Bob Dylan e la sua Murder Most Foul…

L’ultima novità che davvero si può definire tale del fine settimana appena trascorso proviene da un signore di 78 anni (il prossimo 24 maggio vedrà 79 primavere). Lui si chiama Bob Dylan, la canzone, Murder Most Foul. Nell’epoca dello speed reading, dello speed listening, dove meno parole e concetti sono più efficaci all’attenzione disattenta del nostro mordi e fuggi quotidiano, l’eterno menestrello del Minnesota ha deciso di far uscire – dopo un lungo periodo di raccolte e ripubblicazioni, l’ultimo disco in studio risale al 2012, ed è Tempest – un brano nuovo, original 100%, della durata di quasi 17 minuti.… Continua a leggere


Breaknotes/ Coronavirus, non ci resta che… il Jailhouse rock!

Come recita il primo comma dell’art. 3 del Decreto della Presidenza del Consiglio sulle nuove Misure di contenimento del contagio per la Regione Lombardia e per le 14 province di Veneto, Emilia Romagna e Piemonte, firmato nella notte tra sabato e domenica dal premier Conte e dal ministro della Sanità Speranza, «Le disposizioni del presente decreto producono effetto dalla data dell’8 marzo 2020, e sono efficaci, salvo diverse previsioni contenute nelle singole misure, sino al 3 aprile 2020». Dunque, siamo agli “arresti regionali”, almeno noi in Lombardia. Per il nostro bene s’intenda! E nessuno osi dire il contrario. Il coronavirus, nel… Continua a leggere


Pensieri in musica/ Virus, panico e futuro: rivoglio indietro Milano!

«Posso sentire il battito del tuo cuore, sei spaventato, sì, sì». Quando il rapper 50 Cent, al secolo Curtis James Jackson III, scrisse Psycho, brano tratto dall’album Before I self destruct (2009), cantandolo con Eminem, raccontava in modo crudo e trucido una storia di violenza («mi vedi, sono uno psicopatico, un fuori di testa, un pazzo»). Ripensavo a quei versi in metropolitana, ieri. Milano praticamente deserta, in trincea, incellofanata. Metropolitana da “crime”, poca gente, molti con le mascherine (servissero a qualcosa…), evitare contatto fisico ma anche visivo sembrava la preoccupazione maggiore. Solo che a rappare su quei beat oggi c’è… Continua a leggere