Tre dischi da “gustare” nel fine settimana

Blues e jazz. Per questo fine settimana vi ho apparecchiato un pranzo esaltante. Primo piatto, la ristampa di un disco firmato da due assi del blues di metà Novecento, Sam “Lightning” Hopkins e Sonny Terry, registrato nel 1960 e pubblicato il primo gennaio del 1961, Last Night Blues. Come secondo piatto vi consiglio un lavoro spumeggiante direttamente da Londra: gli Ezra Collective, giovane band crossover che ha rilasciato il terzo disco Dance, No One’s Watching, un potente invito alla danza e al divertimento e, per chiudere in bellezza e bontà, come dessert, l’album del franco libanese Ibrahim Maalouf, Trumpets of Michel-Ange. Mettetevi comodi e ascoltateli, sarà un gran bel weekend di musica! Continua a leggere



Interviste: Fede ‘n’ Marlen, Napoli e la Terra di Madonne

Federica Ottombrino e Marilena Vitale, in arte Fede ‘n’ Marlen – Foto Tiziana Mastropasqua

C’è un disco che sto ascoltando da una settimana con una certa frequenza. E dentro a questo album, custodito come in uno scrigno, c’è un brano, vecchio di 70 anni. Una piccola perla, rotonda e struggente, perfetta. Una canzone che in tanti hanno reinterpretato nel corso del tempo e che è diventata un simbolo della “napoletanità”: Malafemmena. Da Totò, che la compose nel 1951 dedicandola all’amore che la gelosia divorava, quello per Diana Bandini Lucchesini Rogliani, che sposò e da cui ebbe una figlia (ci sarebbe da aprire un bel capitolo su questa storia di possesso dei sensi), passando per… Continua a leggere


Backbone, soundtrack e la bravura di Arooj Aftab

Nello scorso giugno è uscito in Italia Backbone, videogioco sviluppato dalla canadese EggNut. Non oso addentrarmi nel vasto mondo dei games, innanzitutto perché non ne so un accidenti, secondo perché non mi hanno mai attirato (mea culpa), nonostante ne riconosca una creatività senza limiti e una bellezza intrinseca. Tornando a Backbone, ve ne parlo perché la colonna sonora è stata scritta da Nikita Danshin, cofounder di EggNut, e pure musicista, e da una nostra apprezzata conoscenza, Arooj Aftab, autrice di un bellissimo disco uscito il 23 aprile scorso, Vulture Prince di cui vi ho parlato qui.    Il fatto che… Continua a leggere