Senhit: il mainstream? È l’autenticità

Derogo dal mio restare “not mainstream” parlandovi oggi di un’artista che, pur navigando in acque pop e dance, ha attirato la mia attenzione per contenuti e messaggio. Si chiama Senhit Zadik Zadik, classe 1979, è bolognese di nascita ed eritrea di discendenza. Fin da piccola voleva cantare, recitare, stare sul palco. C’è riuscita costruendosi una carriera che scivola sul mainstream senza farlo proprio. 

Non ha mai derogato ai suoi principi, libertà, positività, ottimismo e nemmeno ha preso scorciatoie, tipo talent show «volevo per me una carriera solida, non essere una meteora», mi dice. Canta, balla, recita, ha iniziato a calcare i palchi internazionali con i musical, ne ha fatti tanti in giro per il mondo. Ha partecipato a due Eurovision per San Marino. Grazie al Contest è diventata ancora più famosa e stimata all’estero.  Continua a leggere



Riccardo Ruggeri, la libertà di cantare

Riccardo Ruggeri – Le foto nel post sono di Leo Camante

Oggi vi presento un artista che, nonostante faccia il musicista da anni e abbia un background di grandissimo rispetto, ha pubblicato a metà aprile il suo primo disco da solista, Non ci aspetta nessuno (se non miliardi di foto), per Vina Records/ADA Music Italy. Si chiama Riccardo Ruggeri, è piemontese di Biella, ha 42 anni ed è uno che sulla sua voce ha scommesso tutto. Anni di studio, una laurea al Conservatorio di Alessandria in canto jazz e improvvisazione, un master in vocologia, e poi studi ancora più approfonditi di canto funzionale, canto armonico e canto estremo, e una venerazione… Continua a leggere