Rodrigo D’Erasmo con Caracas vola nei Sud del Mondo

Rodrigo D’Erasmo – Foto Ilaria Magliocchetti

Il primo marzo è uscito in digitale per Edizioni Curci la colonna sonora del film Caracas di Marco D’Amore, composta da Rodrigo D’Erasmo. Le soundtrack sono una delle mie tante passioni musicali, perché seguono altri fili logici compositivi. Il musicista lavora in team, compone in base a suggestioni che gli arrivano dal copione, dai desiderata del regista, dalle immagini che mano a mano gli vengono sottoposte e, chiaro, dal suo background. 

Rodrigo D’Erasmo è un musicista curioso “contaminante”, dotato di una straordinaria creatività. Nato a São Paulo, in Brasile, arrivato in Italia da ragazzino, è riuscito a fondere l’amore per la musica popolare brasiliana con mille altri mondi che lo hanno condotto a collaborare con grandi artisti, dal rock al pop, dal jazz alla musica contemporanea, oltre a essere il violinista degli Afterhours. Sempre con il solito spirito e l’immancabile pignoleria, convinto che non esista un genere più degno di un altro ma che la musica sia un linguaggio universale comprensibile ovunque ci si trovi nel mondo. Continua a leggere



25 aprile: alla Scala suite di Enrico Gabrielli su “Bella Ciao”

Enrico Gabrielli

Anche quest’anno il 25 aprile si festeggerà senza manifestazioni e incontri. Ritorna in modo virtuale però, con numerose iniziative. Una di queste – ed è il motivo per cui la segnalo su Musicabile – è un concerto in streaming proposto dal Teatro Alla Scala di Milano. Una suite per orchestra da camera, dieci variazioni sul tema di una canzone simbolo della resistenza e di quell’anelito di libertà che ha contraddistinto la nostra storia repubblicana, Bella Ciao, opera di Enrico Gabrielli. E qui apro una parentesi: Gabrielli è uno di quei musicisti di grande talento che il nostro Paese può vantare… Continua a leggere


Interviste/ Walzer, dal Persia’s Got Talent a un disco. Tutto suo!

Di lui mi aveva parlato quel pusher di nuovi musicisti che è Alberto Riva (ricordate? il creatore di colonne sonore per le sfilate di moda), ancor prima che il Nostro se ne uscisse con quella provocazione che di lì a pochi giorni, lo avrebbe portato a una notorietà inaspettata… Così, in un piovoso lunedì di febbraio, ci siamo dati appuntamento alla libreria Feltrinelli di corso Buenos Aires a Milano. Capello lungo, baffo folto, una giacca militare d’antan… Walter Carluccio, in arte Walzer, nato 36 anni fa in un paesino vicino a Legnano, padre italiano madre spagnola, mi guarda incuriosito. «Non… Continua a leggere