Natale in jazz con Antonio Faraò e il suo Christmas Time

Antonio Faraò

Natale è ormai alle porte. Quest’anno, tra gli album della Festa, si affaccia anche Christmas Time di Antonio Faraò, uscito fresco fresco due giorni fa. Con lui Mario Rosini, cantante e musicista pugliese dotato di una gran bella voce e di una invidiabile vena jazz-crooner. Per intenderci, l’album ha poco o niente delle patinate produzioni natalizie americane, in compenso porta il marchio di fabbrica del musicista romano, un piano percussivo ed efficace, ricco di note e soluzioni armoniche. Esempio calzante l’arrangiamento della famosissima Jingle Bells, brano immancabile nelle compilation natalizie da 167 anni, da quando James Pierpont la pubblicò nel 1857, eseguito nel corso del tempo in tanti modi, rock, jazz, pop, in versione orchestrale o a cappella. Continua a leggere



Max De Aloe, l’armonica e Thelonious Monk

Il 17 maggio scorso, solo su supporto fisico (ad agosto seguirà quello digitale), è uscito un disco che vale la pena d’essere segnalato. Si intitola Melodic Monk e l’autore è l’armonicista Max De Aloe con il suo ormai storico quartetto, Roberto Olzer al pianoforte, Marco Mistrangelo al contrabbasso e Nicola Stranieri alla batteria. È un lavoro dedicato al Thelonious Monk compositore, dove troviamo brani famosissimi del pianista americano come ‘Round Midnight, Bemsha Swing, Ugly Beauty, Ask Me Now, Pannonica, reinterpretati in ambiente morbido e sofisticato, una chiave di lettura più struggente del lavoro diMonk, meraviglioso pianista irruento e percussivo. 

Max è un musicista proficuo: al suo attivo ha più di 60 dischi (ha collaborato anche a Risvegli, il lavoro della pianista Eugenia Canale di cui vi ho parlato lo scorso anno), 18 di questi firmati come leader, ma è anche un artista che da sempre lavora con la cultura organizzando spettacoli in solo, creando colonne sonore per spettacoli teatrali e documentari, collaborazioni con poeti, scrittori e registi, direttore artistico di festival. A Gallarate, la città in cui vive, nel 1995 ha fondato una scuola di musica, il Centro Espressione Musicale, dove insegna tecnica d’improvvisazione jazz, fisarmonica e armonica cromatica. Ciliegina sulla torta, dal 2018 è anche il direttore della casa discografica Barnum For Art, etichetta che ha pubblicato quest’ultimo lavoro. Insomma, uno che non sta mai fermo! Continua a leggere