Ginevra Nervi: la voce, i palchi, la musica elettronica

Ginevra Nervi – Foto Gioele Vettraino

Non so quanti di voi abbiano visto al cinema Giorni Felici, il film di Simone Petralia con Franco Nero e Anna Galiena uscito l’11 dicembre scorso. La colonna sonora di questo dramma fatto di silenzi eloquenti girato tra le pareti di un’unica casa l’ha firmata una giovane musicista genovese di stanza a Roma, Ginevra Nervi, 29 anni. Ginevra è una musicista che si dedica all’esplorazione della voce, che filtra, trasforma, studia, elabora grazie alle sue “macchinette”, come chiama gli strumenti che usa per esprimere la sua arte.

Il suo genere è la musica elettronica che, detta così, è tutto e niente. Fare arte attraverso impulsi elettroacustici può sembrare un ossimoro. Nel caso di Ginevra è un mondo onirico e fantastico che riesce a risucchiarti tra morbidi prati sonori e l’uso di pochi strumenti, una chitarra, l’amato basso a quattro corde, un vecchio organo Farfisa, un violoncello. Ho fatto una lunga chiacchierata con lei, dove abbiamo parlato della sua musica ma anche di soundtrack e palchi…. Continua a leggere



Soundtrack: La Bella Estate di Francesco Cerasi

Francesco Cerasi – Foto Morena Firpo

Esce oggi nelle sale il film La Bella Estate per la regia di Laura Luchetti, tratto dall’omonimo libro di Cesare Pavese pubblicato nel 1949. In contemporanea è anche disponibile l’album della colonna sonora composta da Francesco Cerasi (Edizioni Curci). Il mondo delle soundtrack è uno degli aspetti più intriganti – a parer mio – della musica. Perché la creatività del musicista deve sposarsi con quella dello sceneggiatore, del regista, dei personaggi che si costruiscono emozionalmente insieme. Un mondo dove la cooperazione è indispensabile e dove, proprio per questo motivo, si possono dare forme concrete alle note che accompagnano il film… Continua a leggere



“Siccità”, la colonna sonora. Ne parla Franco Piersanti

Franco Piersanti – Foto Nathalie Tufenkjian

Con Siccità, film di Paolo Virzì ancora nelle sale, il 30 settembre scorso, è uscito anche il disco contente la colonna sonora. Dodici brani firmati da Franco Piersanti, uno dei compositori più creativi e blasonati del nostro “cinema sonoro”. A Venezia il lavoro – pubblicato da Edizioni Curci –  s’è aggiudicato il Soundtrack Stars Award 2022 per la miglior colonna sonora.

Una composizione per orchestra che riesce a rendere tattile l’arsura, la secchezza che in sé ha una drammaticità letteraria: viene in mente il bellissimo libro di Graciliano Ramos, Vidas Secas (pubblicato nel 1938), che poi diventò, nel 1963, anche una pellicola diretta da Nelson Pereira dos Santos, talmente forte e verista che la dittatura militare ne vietò la visione perché “distorceva” il racconto rassicurante del regime.  Continua a leggere



Backbone, soundtrack e la bravura di Arooj Aftab

Nello scorso giugno è uscito in Italia Backbone, videogioco sviluppato dalla canadese EggNut. Non oso addentrarmi nel vasto mondo dei games, innanzitutto perché non ne so un accidenti, secondo perché non mi hanno mai attirato (mea culpa), nonostante ne riconosca una creatività senza limiti e una bellezza intrinseca. Tornando a Backbone, ve ne parlo perché la colonna sonora è stata scritta da Nikita Danshin, cofounder di EggNut, e pure musicista, e da una nostra apprezzata conoscenza, Arooj Aftab, autrice di un bellissimo disco uscito il 23 aprile scorso, Vulture Prince di cui vi ho parlato qui.    Il fatto che… Continua a leggere