International Jazz Day: Antonio Faraò all’All Star Global Concert di Tangeri

Antonio Faraò ritratto da Marco Glaviano

Segnatevi in agenda: domani è la Giornata Internazionale del Jazz! Un genere musicale che, nonostante l’apparente – e ingiustificato – elitarismo, ha la capacità, proprio per essere alla continua ricerca dell’altro, di unificare, raccordare e fondere culture e popoli. Così hanno pensato 13 anni fa la Conferenza generale dell’Unesco, che l’ha istituita, e l’Assemblea generale delle Nazioni Unite, che l’ha riconosciuta. 

Quest’anno, prima volta per il Continente africano dalla nascita del Jazz Day nel 2011, l’All-Star Global Concert, viene celebrato a Tangeri, in Marocco, nel nuovo Palazzo delle Arti e della Cultura, e trasmesso in streaming sulla pagina Facebook dedicata, all’indirizzo jazzday.com, dove trovate anche news e partecipanti, e sui siti dell’Onu e dell’Unesco.  Continua a leggere



Venti dischi (più uno) per raccontare un anno particolare/4

Siamo arrivati alla fine. Altri cinque dischi, più un sesto, la mia colonna sonora di questo 2020, anno che resterà impresso nella memoria di ognuno di noi. Ancora una volta c’è di tutto, dal jazz al desert blues, dall’eclettismo al rock – con il monolitico Boss -, passando per un altro grande, Nick Cave, in versione solitaria e unplugged, come si diceva una volta. Divertitevi! 16 – HH Lionel Loueke (uscito il 16 ottobre) Il signore in questione è nato in Benin, Africa Occidentale, ha 47 anni e una naturale predisposizione alla chitarra. Anzi, è un autentico virtuoso dello strumento,… Continua a leggere