Whale Fall: l’immersione sonora di Damon Arabsolgar

Damon Arabsolgar – Foto Ginevra Battaglia

Stasera mangiamo erbe spontanee salate e more selvatiche/ provando a non ripeterci/ nei ruoli che ci siamo temporaneamente dati/ e in cui tendiamo ad accoccolarci scomodi/ e contro una parte della nostra volontà/ Continua a insegnarmi come comportarmi con te/ senza dirmelo, così che le mie azioni/ possano essere autentiche./ Potessimo vivere con te sul fondo del mare/ ti costruirei una fortezza trasparente/ in cui sempre foglie. (Wild Salty Herbs) Damon Arabsolgar è un musicista poco più che trentenne di origini persiane da parte di padre e italo tedesche per madre. Da pochi mesi ha pubblicato il suo primo album… Continua a leggere


Mario Mariani: la musica come ricerca del proprio cuore

Mario Mariani -Foto Gloria Mancini

Cominciamo con un acronimo: V.I.T.R.I.OL. Che sta per Visita Interiora Terrae, Rectificando Invenies Occultum Lapidem, Ispeziona l’interno della terra, operando con rettitudine troverai la pietra nascosta. Acronimo comparso agli inizi del Seicento in un trattato di alchimia e mutuato anche dalla massoneria: lo si trova inciso nel gabinetto di riflessione, dove gli iniziandi sostano prima del rito di affiliazione. Penserete che sia impazzito di colpo, magari fulminato sulla via dell’esoterismo… L’acronimo ha catturato la mia attenzione perché è anche il titolo di un disco in uscita l’11 luglio. L’autore è Mario Mariani, musicista, compositore, concertista, pianista di 49 anni, nato… Continua a leggere