Il 26 agosto sono usciti tre album che mi sono piaciuti assai. Parto con Will of the People dei Muse, su quest’album ci tornerò perché ha un legame con un altro lavoro della band britannica che ho ascoltato molto, Drones, del 2015, ma che non è stato sufficientemente considerato. Matt Bellamy, Chris Wolstenholme e Dominic Howard hanno aumentato (e di brutto!) la dose di impegno politico e visionario tipico della loro musica, esasperandolo nei toni con pesanti guizzi dark metal, duro e tagliente e un’elettronica esasperata. Album subito idolatrato ma altrettanto criticato. Lo sto ascoltando, sono quei lavori che richiedono molta attenzione perché si rischia di cadere facilmente negli eccessi opposti di giudizio.