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Non so voi, ma quando uscì il disco Buena Vista Social Club, opera prima dei Buena Vista Social Club, 25 anni fa, Compay Segundo e la sua nutrita band mi mandarono in tilt. Alcuni tra i più distinti, quotati e vecchi musicisti degli anni Quaranta e Cinquanta, quelli che cantavano nelle case della Trova dell’isola caraibica, ritornavano alla ribalta grazie a quel raffinato cercatore d’oro, musicista e produttore che porta il nome di Ry Cooder, a Nick Gold, patron dell’etichetta inglese World Circuit e al maestro cubano Juan de Marco Gonzáles che diventò il direttore d’orchestra della mitica band. Era…