Uto’pians, quando la musica va in soccorso della Natura

Esce oggi per la Blue Spiral Records il secondo volume di Uto’pians / Piano Collection. Si tratta di un disco collettivo, dove 13 pianisti delle più varie estrazioni, dal classico all’avanguardia, hanno collaborato per un progetto comune, unire Musica e Natura.

La musica è insita nella natura delle cose. Ricordate quando vi ho parlato di Federico Ortica, il compositore e sound designer che fa suonare gli alberi, alla continua ricerca di un nesso tra note e voci della foresta?

Il senso di questo album vuole essere proprio questo: cercare di connettere e sensibilizzare l’uomo sul nostro pianeta e su tutti i suoi abitanti, animali inclusi. Il progetto dei curatori di Uto’pians, i musicisti, Raphaelle ThibautRaphaelle Thibaut, va proprio in questa direzione: una parte dei profitti, infatti, andrà a finanziare Animals Australia, ong che persegue uno scopo: «We belive in a world where compassion extends to everyone». Comprensione e compassione sono le parole “magiche” per sognare un mondo migliore.

Ascoltando questi tredici artisti che propongono le loro composizioni al pianoforte, arricchite, come l’italiano di origini indonesiane Feryanto, da accenti elettronici con Tree Spirit, o la tedesca Valeska Rautenberg che suona e canta You are Everything, o ancora la giapponese, residente a Berlino, Midori Hirano, compositrice e produttrice, con la riflessiva Keep Shining, ne esce un puzzle di emozioni dove la musica diventa una vera e propria forma di meditazione sul tema del rispetto, dell’accettazione, della tolleranza.

Un’utopia, come rileva il titolo dell’album, giocando tra questa parola e pianoforte? Sì, perché tutti sappiamo che non potremo mai arrivare a un amore universale. Vale comunque la pena provarci. Queste composizioni sono soltanto un piccolo passo che ci può avvicinare al vero senso della parola Natura, intesa come forza generatrice. La possibilità di poter sognare, aggiungere alla colonna sonora in ascolto la nostre emozioni…

Qui la tracklist:
Raphaelle Thibaut – Mirage
Arthur Jeffes – Temporary Shelter From The Storm
Christopher Dicker – Optis Nocturne
David Weengren – For a Kinder World
Christina Higham – Hyperspace
Patrick Delobel – Inner Sights
Feryanto – Tree Spirit
Midori Hirano – Keep Shining
Marie Awadis – Raindrops
Dominique Charpentier – Parasol
Alexandra Hamilton-Ayres – Dancing Trees
Wilson Trouvé – The Hours
Oskar Tena – Alive
Valeska Rautenberg – You Are Everything

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