Le persone hanno bisogno della musica, soprattutto di quella dal vivo, vederla, sentirla, annusarla, toccarla. La sua privazione è una della conseguenze più brutali di questa pandemia, non certo meno importante del lavoro, che, anzi, lo ingloba, insomma, è parte di tutto ciò che rende una vita, normale. L’uomo, in quanto tale, ha bisogno di sostentamento fisico ma anche di quello spirituale e mentale. Ha voglia di bellezza e di sogni, di stimolare la propria mente, di librarsi nei cieli della fantasia. Dopo le centinaia di appelli di musicisti, tecnici, addetti al settore, l’AIAM, Associazione Italiana Attività Musicali, ente che raggruppa… Continua a leggere